Se la strega di Biancaneve avesse avuto più fiducia in se
stessa e avesse conosciuto meglio la potenza e benefici che l’acqua avrebbe potuto dare alla sua
pelle, probabilmente avrebbe continuato a regnare indisturbata senza complessi
d’inferiorità.
Una volta, quando non esistevano creme le donne s’affidavano
al semplice uso dell’acqua. Appena era nuvoloso mettevano fuori di casa delle
bacinelle che ritiravano non appena la pioggia cessava e per raccogliere un po’
di questo alleato della loro bellezza erano pronte anche ad ammalarsi di
polmonite, esponendosi sotto la pioggia per tonificare il viso. Oggi ci si
pulisce il viso con detergente e tonico, ma andrebbe altrettanto bene lavarsi
con solo acqua e sapone. Al mattino dopo il risveglio è consigliabile rinfrescarsi
con acqua pura, perché la pelle ha bisogno di acqua, un bene innegabile a meno
che non si abbia una pelle particolarmente sensibile e in questo caso si può
addolcire l’acqua con l’aggiunta di borace(un cucchiaio per ogni litro
d’acqua), e così corretta non farebbe male neppure ad un bebè. L’acqua serve a
disintossicare, infatti bisognerebbe berne molta e cominciare al mattino appena
sveglie a stomaco vuoto, sorseggiando acqua tiepida con l’aggiunta di mezzo
limone spremuto. La sera acqua e zucchero e una scorzetta di limone concilierà
il sonno, faciliterà la digestione e distenderà i nervi. Per quanto riguarda la
pelle, fare un fumento con un po’ d’acqua calda e un cucchiaio di bicarbonato.
Strizzare i punti neri dopo essere stati con il viso rivolto verso il vapore
del fumento caldo e poi disinfettare la pelle con l’acqua del fumento,
naturalmente quando si sarà intiepidita per non rischiare ustioni di secondo o
terzo grado. La pelle tirerà un poco e dopo avere passato la notte con in
faccia l’acqua del fumento, togliere con acqua e sapone ogni residuo di
bicarbonato e la vostra pelle apparirà fresca e pulita.
L’acqua dà vita agli occhi stanchi, decongestiona il bianco
dell’occhio(sclerotica) ed è un ottimo rimedio contro la congiuntivite. Per fare
il bagno oculare bisogna immergere il viso in una bacinella riempita con
dell’acqua fredda e soprattutto pura (priva di cloro e non eccessivamente
calcarea) per mezzo minuto. Per togliere l’impurità dall’acqua si può far
bollire e poi far raffreddare e aggiungere ad essa un po’ di borace o
dell’acido borico.
Per la salute dei nostri piedi, i pediluvi freddi durante
l’estate, non più di due minuti, danno un senso di refrigerio e aiutano la
circolazione, ma se l’acqua è molto fredda il tempo va ridotto per evitare
infreddature.
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